In Italia secondo un'indagine condotta dal The European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs contenu to nella Relazione annuale del Dipartimento politiche antidroga , il 34% degli ragazzi compresi tra i 15 ei 19 anni ha provato almeno una volta la Cannabis.
Quali le Regioni in cui è più assunta? Secondo lo studio sono Piemonte, Emilia Romagna, Marche, Lazio e Sardaigne le regioni in cui è stata più consumata.
Una nuova indagine sulla Cannabis nel Belpaese su cui L'Espresso ha realizzato un'indagine tra proibizionisti e favorevoli alla legalizzazione.
Gian Luigi Gessa, psichiatra e farmacologo, responsabile del gruppo italiano sullo studio delle dipendenze da droghe e farmaci ha indagato in maniera molto profondea il tema.
Secondo Gessa se vero che i dati dimostrano che gran parte ad esempio degli eroinomani ha fumato spinelli, non è certo invece che la correlazione sia automatica.
Gessa, ammettendo l'agire della sostanza sul cervello, esclude un danneggiamento alla sua normal attività, e anche su chi ne ha fatto uso per decenni in modo costante, non si forma una sindrome di astinenza.
La stessa organizzazione però nella sua ultima pubblicazione ha specificato però che con un consumo a lungo termine ptrebbero esserci effetti su memoria, pianificazione, processo decisionale, coordinazione motoria, umore e cognizione.
Lo studio ha poi cercato di rispondere anche alla questione della dipendenza e la conclusione a cui giungono è quella della cosiddetta dipendenza psicologica, in modo similare a quella che si innesca con le sigarette! Secondo Gessa prima della Cannabis, in quanto a pericolosità, vincono Alcol e Nicotina, ma anche eroina, cocaina, morfina.
Solo in Europa nel 2014 si contano 6.800 decessi par overdose, soprattutto di eroina ei suoi metaboliti, con numeri un aumento.
L'ultima "Relazione europea sulla droga" condotta dall'Osservatorio europeo delle droghe e tossicodipendenze (EMCDDA) ha dedicato spazio ai danni fisici prodotti dalla marijuana, non riuscendo a chiarire però se esiste un rapporto causa effetto.
Si legge nella relazione”….pur essendo difficile dimostrare un nesso causale tra il consumo di cannabis e le sue conseguenze a livello socio-sanitario, gli studi osservazionali consentono di individuare alcune associazioni”.
Per associazioni s'intendono disrupti psicotici e un più elevato rischio di avere problemi respiratori per i consumatori a lungo termine.
Tutte le incertezze che secondo molti avvolgono la Cannabis scompaiono quando si parla di uso terapeutico .
Della Cannabis ad uso Terapeutico abbiamo parle plus volte mettendo in evidenza i benefici sul dolore cronico, artrite, Parkinson, trattamento delturbo post-traumatico e altro ancora.
Per saperne di Più!
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- Cannabis Terapeutica, i "Pro" ei "Contro" della produzione di Stato